Le nuove tecnologie impatteranno sul business e le aziende dovranno necessariamente adeguarsi a questi cambiamenti per competere nel mercato; tuttavia la mancanza di strumenti e la difficoltà a reperire skill sono gli ostacoli più grandi all’integrazione digitale. Lo studio di Accenture.
Brand, Digital e Customer: sono questi gli elementi su cui i marketing executives concentreranno le loro risorse nei prossimi anni. Se già ultimamente la tendenza ad abbracciare le nuove frontiere IT per una migliore customer experience era diventata parte della più ampia strategia di business, il 78% dei Marketing Executives ritiene che nei prossimi 5 anni le tecnologie digitali trasformeranno totalmente il Corporate Marketing.
È questo il risultato principale dello studio “CMOs: Time for Digital Transformation or Risk Being Left on the Sidelines” condotto da Accenture in 11 Paesi intervistando 581 senior executives in marketing appartenenti ad aziende di 12 settori diversi.
il 78% dei Marketing Executives ritiene che nei prossimi 5 anni le tecnologie digitali trasformeranno totalmente il Corporate Marketing.
I canali digital, quindi, saranno gli elementi strategici di vantaggio competitivo nelle aziende: la pensa così l’84% delle aziende intervistate, e l’86% utilizza i dati e l’analisi per migliorare l’impatto marketing.
Ma lo studio va oltre: se le nuove tecnologie digitali come digital, mobile e analytics trasformeranno il marketing aziendale, analogamente cambierà l’intera compagine del budget – nei prossimi 5 anni il 76% dell’intero budget marketing sarà destinato ad attività digital.
nei prossimi 5 anni il 76% dell’intero budget marketing sarà destinato ad attività digital.
Gli ostacoli
Emerge un quadro generale ottimistico, in cui i marketer hanno chiari gli obiettivi e la direzione che dovranno intraprendere. Una direzione frenata da quello che però accade nella realtà: nonostante il 77% sia consapevole dell’importanza di un’efficace customer experience, solo il 62% ritiene di fare un buon lavoro.
nonostante il 77% sia consapevole dell’importanza di un’efficace customer experience, solo il 62% ritiene di fare un buon lavoro.
A questo scenario interno alle aziende, si aggiungono gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dell’integrazione digitale: un quarto dei CMO intervistati individua nella mancanza di tecnologia o strumenti l’ostacolo principale, mentre, nonostante molti marketer abbiano avuto successo con l’assunzione di talenti con competenze digitali, analitiche e tecniche, si registra un calo di 10 punti nella soddisfazione delle capacità di analisi dello staff rispetto all’indagine del 2012.
….E in Italia?
Lo studio permette anche la visualizzazione delle statistiche divise per Paese. Si scopre così che in Italia:
- per il 43%, il 50% del budget marketing sarà destinato al mobile;
- per interagire e raggiungere i clienti, vengono utilizzati principalmente: sito web corporate, passaparola, contatto di persona con lo staff del front-line, e pubblicità a stampa.
- rispetto a due anni fa, le aree in cui le aziende riscontrano maggiori difficoltà sono: migliorare la customer retention/loyalty, incrementare le vendite attraverso i clienti esistenti, rispondere ai mutamenti nella demografia dei consumatori, e migliorare l’efficacia delle operazioni di marketing;
- le aziende B2C sono quelle maggiormente inclini a ritenere che sia importante garantire un’efficace customer experience; tuttavia sono meno della metà le aziende che ritengono di aver raggiunto questo obiettivo.
Per scaricare l’infografica e lo studio collegarsi sul sito web:
http://www.accenture.com/us-en/Pages/insight-cmo-digital-transformation-summary.aspx
“Image courtesy of twobee/ FreeDigitalPhotos.net”.
